giovedì 31 agosto 2017

Recupero finestre di un'abitazione del primo '900 - tecnologia

Nella abitazione che abbiamo ristrutturato appartenente ad un palazzo del primo decennio del '900, abbiamo recuperato tutto ciò che era possibile - pavimenti, soffitti, porte etc e soprattutto le persiane e i serramenti esterni.
Questi ultimi inoltre sono stati resi più performanti con l'aggiunta di vetrocamera (6-4-6 con gas argon) che comunque non raggiunge gli standard minimi per poter usufruire della detrazione energetica del 65%: per averla avremmo dovuto cambiare completamente il serramento ma questo non rientrava nella nostra filosofia di progetto volta a conservare il più possibile e ad avere per la casa "i pezzi di ricambio" originali come nelle automobili.



Il recupero dei serramenti è stato affidato al restauratore Andrea Moreschi (Moreschi trading srl di Arzago d'Adda): smontata tutta la ferramenta, i vetri e lo stucco che li fissava, sono stati sverniciati con l'apposito phon (stando attenti a non bruciare il legno) e raschietti mostrando le splendide venature del larice. La ferramenta è stata ripulita e lucidata col polish metal.




I serramenti sono stati poi riportati in situ e rimontati in modo da verificare eventuali correzioni e adattamenti da fare in fase di chiusura.


Sono state poi tagliate ed eliminate le sagome esterne del serramento (che all'epoca ospitavano vetri singoli spessi solo qualche millimetro) per permettere l'alloggiamento del vetrocamera da 14mm (misura adatta anche perchè non è troppo pesante e non sovraccarica le cerniere esistenti).


Successivamente sono state date due mani di vernice all'acqua (nel nostro caso bicolore con il bianco all'interno e grigio o marrone all'esterno).



Per ultimo la posa del vetrocamera e delle nuove cornici fermavetro verniciate e inchiodate alla struttura sottostante.









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