venerdì 27 maggio 2016

interior design - i piatti doccia su misura

Una alternativa ai piatti doccia di produzione è farli in muratura. Le esigenze per questa seconda ipotesi sono di avere una piano visivamente omogeneo e integrato alla pavimentazione oppure al contrario avere una zona doccia uniforme con pavimento e pareti dello stesso materiale come ad esempio il mosaico. Di sicuro il piatto doccia classico di colore bianco per molti progettisti sta diventando "banale" e quindi si cercano delle alternative.
Aziende come la Kaldewei stanno tuttavia introducendo il colore nel piatto doccia cambiandone completamente la fisionomia. Per i prodotti della serie Conoflat ad esempio sono disponibili ben 34 colorazioni.


Kaldewei conoflat nero

I piatti doccia su misura possono essere realizzati in varie modalità.
Piatto doccia sopraelevato o a filo rispetto al pavimento. Faccio l'esempio di una nostra realizzazione (Gk-architetti - casa C) con una zona doccia interamente rivestita in mosaico: il primo livello è dato da un perimetro in mattoni con malta di cemento che consente di avere l'altezza giusta per poter incassare la piletta di scarico centrale. Dopo si mette una guaina impermeabilizzante in pvc che viene sormontata da uno strato di pendenza fatto con 2/3 cm di malta cementizia. Per essere ancora più previdenti si finisce lo strato di pendenza con Mapelastic - malta bicomponente impermeabilizzante ed elastica (poichè oltre al cemento vi sono polimeri sintetici). Per ultimo il rivestimento in mosaico.


Piatto doccia primo "strato" con cordolo in mattoni


Rivestimento con guaina impermeabilizzante


Strato di pendenza


Strato impermeabilizzante in mapelastic


Rivestimento in mosaico

Piatto doccia prefabbricato: l'azienda Rare, ad esempio, produce dei piatti doccia in metallo con piletta e guide per inserimento dei cristalli doccia e piano prependenziato in schiuma poliuretanica. I piatti si possono fare e personalizzare con qualsiasi forma entro queste dimensioni massime (mt1,5x3). Si può fare a filopavimento se il sottofondo è abbastanza alto (h min 8,5cm). Nel sistema Ad hoc sono compresi i cristalli e le rispettive guide di alloggiamento nel piatto in modo che non ci siano dispersioni di acqua. Inoltre anche il piatto doccia può essere personalizzato scegliendo fra la soluzione con bordino perimetrale oppure senza.





Piatto doccia a filo pavimento a "carabottino": usata per la nautica è decisamente la soluzione esteticamente più elegante per un piatto doccia su misura perchè consente di mantenere il pavimento sullo stesso piano in tutto l'ambiente contando sulle fughe fra le piastrelle/doghe come mezzo per far defluire l'acqua. La pavimentazione risulta cosi perfettamente omogenea non avendo la differenza di pendenza fra la zona doccia e il resto del bagno.
Conosco due modi per farli: facendo un vasca di raccolta con massetto di pendenza in malta cementizia sormontato da una guaina in pvc oppure facendo direttamente una vaschetta in metallo in cui appoggiare con appositi distanziatori le lastre in pietra o le doghe in legno. Bisogna naturalmente stare attenti che la piletta di scarico sia sifonata per evitare che ci siano cattivi odori e bisogna avere un massetto molto alto per alloggiare tutto il pacchetto.
Di seguito 2 esempi di docce a  carabottino:


Questa è in pietra sfruttando lo spazio fra la vasca e il muro del bagno.


Questa in legno e comprende tutta l'area vasca-doccia





domenica 8 maggio 2016

Fuorisalone 2016 - 50 manga chairs by Nendo

E' una installazione molto suggestiva collocata in una altrettanto suggestiva location: il chiostro minore della chiesa di San Simpliciano una delle chiese paleocristiane milanesi meglio conservate situata dietro corso Garibaldi a Milano.
Il tema trainante si rifà al fumetto - appunto manga - che questa volta vede protagonista la sedia con finitura a specchio che viene riproposta seguendo varie trasformazioni. Le 50 sedie, collocate su una griglia, sono quindi caratterizzate come nei fumetti da linee a effetto dinamico e da pop up.
Il fondale è alla Nendo bicolore: ghiaia bianca come pavimento circondata da pannellature nere che delimitano l'installazione e la distinguono dallo storico contesto.











domenica 1 maggio 2016

Fuorisalone del mobile 2016 - Installazione Citizen

Quest'anno il Fuorisalone non è stato a nostro avviso così coinvolgente come negli altri anni (mancavano ad esempi gli eventi organizzati da Interni all'orto botanico e c'erano poche installazioni nel centro della città come negli anni scorsi - vedi gli eventi Audi in Montenapoleone o i gli edifici una volta adibiti a dazi doganali di Piazza Oberdan o piazza XXV aprile trasformati in musei del design). L'eccezione che dà un senso a tanto camminare è rappresentata dall'installazione dell'azienda di orologi Citizen (progetto dell'arch. Tsuyoshi Tane), che ci aveva colpito nel 2014 quando era stata organizzata all'università statale di Milano. Anche questo allestimento è stato ideato dallo stesso progettista ed è collocato nello spazio Superstudio più in via Tortona 27. L'installazione intitolata "time is time", delimitata da un involucro nero, utilizza 120000 circuiti di orologi che proiettano la luce in maniera molto suggestiva ed è divisa in due spazi collegati da un percorso in cui sono esposti i prodotti dell'azienda.