lunedì 13 maggio 2013

PROGETTATI DA GK-ARCHITETTI - Casa Dp 2 a Milano


Il progetto è impostato su una divisione orizzontale degli spazi vincolata dalla posizione della colonna condominiale (vicino alla finestra della camera 2) che richiede una parete attrezzata (che divide fra loro i 2 bagni e la cabina armadio/cucina) lungo cui si posizionano gli scarichi degli ambienti di servizio più lontani,come la cucina, senza problemi di pendenza.
Il soggiorno integra lo spazio cottura ed è sottolineato da un controsoffitto  con una finta trave in cui alloggiano i faretti e il pannello del condizionatore a scomparsa Mitsubishi: la trave ha anche la funzione di contenere l’aspirazione della cucina e del bagno di servizio e di risolvere il disassamento della parete della camera padronale rispetto alla parete del disimpegno. Il pilastro della zona cottura allargato con cartongesso per lo stesso motivo, viene alleggerito visivamente con nicchie (porta vino). In prossimità della zona lavello, sotto ai pensili, vi è un pannello di vetro opalino che immette luce naturale in cucina.
La camera padronale è integrata da una cabina armadio passante che la mette in comunicazione con il bagno. I due ambienti sono accomunati dal colore azzurro. 
L’uso del verde chiaro invece caratterizza la paretina laterale e l'illuminazione della cameretta.
Bagni : Il bagno 1 è una vera e propria sala da bagno compatta con ampia attenzione alla zona vasca incassata in una pedana con gradini che richiama l’idea della minispa mentre il bagno di servizio è caratterizzato da ampie superfici a specchio che “allargano” le dimensioni contenute dell’ambiente.























GK-ARCHITETTI (collaborazione) - Edifici via Paravia


L'intervento (arch. Fasoli+Ferrario) fa parte di un piano di recupero riguardante la zona ovest di milano nelle vie Paravia e Celio che prevedeva la realizzazione di circa 4000 mq di slp nei terreni di 2 proprietà differenti.
Gli edifici oggetto del post, hanno una superficie complessiva di 3000 mq di slp e poco più di 2000  mq di autorimessa interrata. Sono 3 palazzine unite in un unico complesso che va dai 4 ai 7 piani  fuori terra per raccordarsi con gli edifici confinanti di via Celio e via Paravia. Le facciate sono in gres beige alternato al grigio scuro in modo da formare pannellature verticali che contrastano con la orizzontalità dei balconi sottolineata anche dall'uso del vetro colorato (10+10 con film interposto) per i parapetti. Il colore, oltre a vivacizzare la composizione, ha la funzione di distinguere le tre scale di accesso agli appartamenti. A coronamento degli edifici, una struttura in ferro verniciato nero che riprende la forma della copertura della palazzina centrale . Il complesso riceve un contributo pari al 50% del fabbisogno complessivo di acqua calda da collettori solari posti sulla sommità.









mercoledì 8 maggio 2013

Fuorisalone 2013 - Porta Nuova Bosco verticale

Quest'anno al fuorisalone c'era la possibilità di visitare i cantieri del megaprogetto di Porta Nuova che Hines sta realizzando a Milano. Prima esperienza la visita a una delle due torri del Bosco verticale (arch. Boeri) che si stanno realizzando in via De Castilla e che sono prossime al completamento. Si tratta di due edifici di 80 e 112 m di altezza che ospitano 480 alberi di grande e media altezza, 250 di piccole dimensioni, 11000 fra perenni e tappezzanti e 5000 arbusti. Il verde, che è condominiale, viene irrigato automaticamente tramite un impianto basato sul recupero delle acque grigie usate per il condizionamento. Le torri sono corredate da quello che è un must per un edificio ecologico: impianti geotermici coadiuvati da 500 mq di pannelli solari. Gli spazi interni, alti 3 m non sono tagliati in maniera eccezionale: ci hanno fatto visitare 2 trilocali e un bilocale (nella cui camera non è possibile posizionare un letto matrimoniale). Non sono presenti scuri o tapparelle. Al piano terra una grande lobby su cui si affaccia la sala condominiale.